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Internet nella seconda casa: è possibile?

L’acquisto di seconde case è aumentato notevolmente negli ultimi anni.

Secondo i numeri dell’osservatorio immobiliare nazionale del 2022, diffusi da Fimaa-Confcommercio, l’acquisto di case per le vacanze ha registrato un incremento del 41% rispetto all’anno precedente.

La tendenza è particolarmente evidente nelle località marittime, dove l’aumento supera addirittura il 43%, ma resta comunque significativo anche nelle zone montane e lacustri.

A cosa si deve questa tendenza?

Sicuramente c’entrano qualcosa le nuove modalità di lavoro che si sono diffuse a partire dalla pandemia e che continuano ad affermarsi anche grazie a una nuova consapevolezza circa l’importanza della flessibilità, del benessere dei lavoratori e dell’equilibrio tra lavoro e vita privata.

Questo spiegherebbe anche la crescente domanda di soluzioni wifi per seconda casa.

Smartworking e workation

Lo smartworking e il workation sono due modalità di lavoro che stanno diventando sempre più popolari e che consentono di lavorare da qualsiasi luogo, utilizzando strumenti digitali per la comunicazione e la collaborazione.

Mentre lo smartworking consiste nell’eseguire il proprio lavoro da casa o da qualsiasi altro luogo, utilizzando dispositivi come computer e smartphone per rimanere in contatto con colleghi e superiori, il workation, invece, consiste nel combinare il lavoro e la vacanza allungando il normale periodo di ferie.

Il workation consente infatti di conciliare le esigenze lavorative con quelle personali, godendosi i luoghi e le esperienze di villeggiatura durante le pause e dopo il lavoro.

Per poter lavorare in queste modalità è necessaria una connessione internet ottimale, in grado di garantire una buona stabilità e velocità. Tuttavia, questa è spesso una delle maggiori difficoltà per chi vuole lavorare a distanza da una seconda casa.

Le seconde case sono infatti spesso utilizzate per periodi limitati all’anno e non risulta conveniente stipulare dei contratti di fornitura permanenti.

Inoltre, non sempre le infrastrutture presenti in zone molto remote soddisfano adeguatamente la domanda di connessione, ciò a causa dell’isolamento e della stagionalità della popolazione che non incentiva gli investimenti degli operatori di telecomunicazioni.

Per queste e molte altre ragioni nei luoghi di villeggiatura può essere più difficile avere una buona connessione internet rispetto ad altre zone.

Ma chissà se proprio questi nuovi stili di vita stiano portando alla crescita di strumenti e offerte ad hoc per connettersi appropriatamente da qualsiasi luogo.

Soluzioni per connettersi nella seconda casa

Oggi esistono diverse soluzioni per risolvere il problema della connessione internet nelle seconde case.

Innanzi tutto molti operatori propongono delle offerte per le seconde case simili alle offerte per le abitazioni principali, ma con alcune caratteristiche specifiche e personalizzabili in base al tempo trascorso nella seconda casa durante l’anno, l’utilizzo dei dati e le condizioni della copertura internet della zona.

In secondo luogo l’utilizzo di dispositivi per il potenziamento della ricezione del segnale, come antenne esterne e amplificatori, può aiutare a migliorare la qualità del segnale in zone poco coperte.

Inoltre, gli hotspot mobile e le reti wireless consentono di creare una connessione internet temporanea, mentre i servizi internet satellitari consentono di connettersi anche in zone molto remote.

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