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La diffusione delle vetture elettriche è fondamentale per rendere il traffico delle nostre metropoli davvero sostenibile. Per questo le istituzioni a più livelli stanno facendo la propria parte, favorendo una serie di incentivi per auto elettriche.
Dagli ecobonus al bollo auto, passando per i parcheggi blu, scoprite insieme a noi i vantaggi di acquistare questi veicoli in Italia.
Ecobonus auto
Negli ultimi anni sono stati promossi gli ecobonus, degli incentivi per l’acquisto di automobili con basse emissioni. In questa definizione ricadono sia le vetture elettriche che le ibride.
Gli incentivi permettono di accedere a dei contributi di valore variabile, fino a un massimo di 10.000 €. Vi consigliamo di consultare il vostro concessionario di fiducia, per conoscere al meglio l’iter burocratico per ottenere questi bonus.
L’obiettivo è quello di rendere l’acquisto di mezzi sostenibili più accessibile. Questo perché le auto elettriche solitamente hanno un costo superiore alle dirette concorrenti mosse da motore a benzina. Con gli incentivi il costo da sostenere viene abbassato, favorendo l’acquisto di questi modelli.
Parcheggi blu
In Italia i parcheggi a pagamento sono contrassegnati dalle strisce di colore blu. Questi parcheggi sono di solito competenza dei singoli comuni, e non esiste una singola normativa in merito.
A seconda delle località le auto elettriche sono esenti dal pagamento di questi parcheggi. Tale esenzione può essere valida anche per le vetture ibride, ma tale possibilità non è obbligatoria.
Consigliamo ai proprietari di mezzi elettrici o ibridi di informarsi presso i singoli comuni. In caso di viaggio non dimenticate di fare riferimento al comune di destinazione, così da non ricevere fastidiose multe.
Bollo auto
La tassa di possesso, nota come bollo auto, è un’imposta che va pagata su base annuale.
Le auto elettriche sono esenti da tale tassa per i primi cinque anni dall’immatricolazione. L’esenzione è valida su tutto il territorio nazionale. Dopo il quinto anno si dovrà pagare il bollo auto, ma con una riduzione del 75%.
Attualmente alcune regioni si stanno muovendo per una esenzione più duratura. Questo è il caso della Lombardia e del Piemonte, dove ad oggi l’esenzione prosegue anche dal sesto anno in poi.
Le automobili ibride hanno forme di esenzione su base regionale. Attraverso i canali di ACI potete scoprire nella vostra regione qual è il regime della tassa di possesso.
RCA
Non dipende dalle istituzioni, ma dobbiamo far notare che in Italia alle vetture elettriche vengono concesse delle RCA molto vantaggiose. Ciò dipende dalla statistica: sono mezzi spesso guidati da automobilisti esperti, e il numero di incidenti è davvero basso.
Il futuro della mobilità elettrica in Italia
A favore di questi veicoli troviamo anche l’impegno da parte di enti e aziende nel costruire una rete di postazioni di ricarica su tutto il territorio italiano.
Le vetture elettriche possono essere ricaricate comodamente nel proprio box, ma per chi non ha un box o per i lunghi viaggi diventano fondamentali le colonnine di ricarica. Ultimamente il loro numero sta crescendo, e lo notiamo facilmente sulle nostre strade.
A oggi anche i comuni più periferici si stanno adattando, mentre sono diversi i progetti a favore della diffusione di queste postazioni. Un esempio è EVA+, progetto in cui diverse aziende cooperano nella realizzazione di punti di ricarica.
Per scoprire come trovare le colonnine per la vostra carica potete utilizzare tante applicazioni dedicate, utili soprattutto durante viaggi o lunghi percorsi. Potrete così programmare le vostre soste di ricarica, sicuri di non restare senza energia.